BONUS ENERGETICI 2025: MODIFICHE SOSTANZIALI

Data: 27-01-2025

Il 2025 ci ha “regalato” importanti modifiche alle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione e per interventi legati all’efficienza energetica. Le nuove regole porteranno cambiamenti su massimali di spesa, percentuali di detraibilità e tipologie di interventi agevolabili. Questo articolo ti guiderà attraverso tutte le novità, con spiegazioni pratiche per aiutarti a capire come orientarti.

Nuovi Limiti di Spesa: Cosa Cambia per i Redditi Alti

Una delle modifiche principali riguarda i limiti di spesa detraibile, che dal 2025 varieranno in base al reddito del contribuente e al numero di figli a carico.
• Per chi ha un reddito IRPEF superiore a 75.000€, sono stati introdotti tetti di spesa massimi annuali, che dipendono dalla composizione del nucleo familiare. Ad esempio, chi ha un reddito tra 75.000€ e 100.000€ senza figli avrà un massimale di spesa annuo pari a 7.000€.

Cosa è importante sapere:
1. Non è retroattivo: queste regole si applicano solo alle spese effettuate dal 2025 in poi.
2. Riguarda la spesa annua detraibile: il tetto massimo si riferisce all’importo portato in detrazione ogni anno, non al costo totale dell’intervento. Poiché le detrazioni si distribuiscono in 10 anni, è necessario moltiplicare il valore massimo per 10 per calcolare il limite complessivo.

Percentuali di Detraibilità per Prima e Seconda Casa

Dal 2025 cambia anche la percentuale di detraibilità, che varia in base all’uso dell’immobile:
• Abitazioni principali: si parte dal 50% nel 2025, scendendo al 36% nel 2026 e al 2027.
• Altri immobili: detrazioni ridotte al 36% nel 2025 e al 30% negli anni successivi.

Abitazione principale o prima casa: qual è la differenza?

Non bisogna confondere la “prima casa” con l’“abitazione principale”:
• La prima casa è quella acquistata con agevolazioni specifiche.
• L’abitazione principale è l’immobile in cui si ha la residenza e si vive abitualmente.

Se un immobile acquistato come seconda casa diventa la tua abitazione principale, puoi accedere alle detrazioni più elevate. Al contrario, se una prima casa non è più abitata, l’aliquota applicabile sarà quella ridotta.

Impianti Termici e Fotovoltaici: Le Novità dal 2025

Le nuove normative apportano modifiche anche per gli impianti di riscaldamento e fotovoltaici, con alcune decisioni destinate a cambiare radicalmente le scelte dei consumatori.

Fine delle detrazioni al 65%

L’aliquota al 65% per interventi legati al risparmio energetico non sarà più disponibile. Le nuove percentuali applicabili saranno del 50%, 36% o 30%, a seconda dell’anno di esecuzione e del tipo di immobile.

Stop alle agevolazioni per caldaie a gas

Dal 2025 non saranno più agevolabili le caldaie a gas, nemmeno quelle a condensazione. L’unica eccezione riguarda i sistemi ibridi, che combinano la caldaia a gas con una pompa di calore e dispongono di una centralina di controllo integrata.

Nuovo Ecobonus per le famiglie a basso reddito

Un’importante novità è il nuovo Ecobonus per i nuclei familiari con redditi bassi, che prevede:
• Una quota a fondo perduto pari al 65% del costo.
• Il finanziamento del restante importo con garanzia SACE e supporto della Cassa Depositi e Prestiti.

Queste nuove misure sono ancora in attesa di decreti attuativi, quindi ulteriori dettagli saranno disponibili nei prossimi mesi.

Esempi Pratici

Per capire meglio come funzioneranno le nuove agevolazioni, vediamo alcuni esempi concreti.

Esempio 1: Ristrutturazione di un’abitazione principale
• Lavori previsti: 90.000€.
• Reddito annuo: 80.000€, senza figli.
• Nel 2024: Si potevano detrarre il 50% dei costi, per un totale di 45.000€ (4.500€ annui in 10 anni).
• Nel 2025: Il massimale di spesa annuo è di 7.000€, pari a 70.000€ complessivi in 10 anni. La detrazione al 50% consente di recuperare un totale di 35.000€.

Esempio 2: Sostituzione di una caldaia in una seconda casa
• Lavori previsti: 15.000€.
• Reddito annuo: 40.000€, con due figli.
• Nel 2024: Si potevano detrarre il 65% dei costi, per un totale di 9.750€.
• Nel 2026: La detrazione sarà ridotta al 30%, per un totale di 4.500€.

Conclusioni

Le novità in arrivo dal 2025 richiedono una maggiore attenzione alla pianificazione degli interventi di ristrutturazione e miglioramento energetico. Per calcolare correttamente le agevolazioni spettanti è necessario:
1. Verificare i massimali di spesa in base al proprio reddito.
2. Determinare la percentuale di detraibilità in base all’uso dell’immobile e all’anno dei lavori.

Questi cambiamenti sottolineano l’importanza di pianificare con attenzione ogni intervento e, se necessario, di affidarsi a esperti per una consulenza personalizzata.

Per un eventuale consulenza professionale potete contattarmi tramite questo link.

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Ing. Marcenaro Luca

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